Rifletto su come fare a capirlo.
Analizzo i miei pensieri.
Temo che vengano influenzati dalle mie paure.
O forse dalle mie insicurezze.
Mi guardo in dietro; ci sono cose di cui avrei dovuto aver paura sul serio, ma sono andata avanti. Guardando diritta davanti a me. Senza esitare un secondo. Affrontanto il dolore con fermezza.
Oggi ho paura di non esser pronta a fare qualcosa che sicuramente mi renderebbe felice.
Strana la vita, vero? Oppure, starna io? Forse la seconda!
E' così tanto tempo che non assaporavo il dolce sapore delle ciliege dolci, il profumo delle albicocche, la leggerezza del vento, la melodia degli uccellini, che ho paura di perder tutto.
Un pò di felicità questo cuore la sta provando; rischio a ritagliarmene ancora un pezzettino....!?!?!
oppure attendo attendo attendo.......
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